Forse ti sarai chiesto qual è il modo migliore per ottenere succo fresco e nutriente: meglio utilizzare un estrattore o una centrifuga?
Anche se non ci sono studi che dimostrino che il succo di un estrattore sia migliore di quello di una centrifuga, puoi fare un confronto personale tra i due elettrodomestici acquistandoli entrambi e testando i vari succhi che estraggono.
Ma, dal momento che questo esperimento potrebbe essere piuttosto dispendioso, ti vogliamo aiutare nella scelta con questa piccola guida, che chiarirà innanzitutto la differenza tra centrifuga ed estrattore.
6 differenze tra centrifuga ed estrattore
Per capire quale strumento è più utile alle proprie esigenze, confrontiamo centrifuga ed estrattore considerando le loro caratteristiche principali.
1. Potenza
In termini di potenza, le centrifughe hanno un vantaggio rispetto agli estrattori, poiché hanno una potenza maggiore, che di solito si aggira intorno ai 1000 W, mentre gli estrattori hanno una potenza più bassa, che varia tra 200-400 W. Tuttavia, questo non significa necessariamente che le centrifughe consumino più energia elettrica, poiché il consumo dipende anche dalla frequenza d’uso e dalla forza necessaria per alimentare l’elettrodomestico. Ad esempio, una centrifuga estrarrà il succo in circa 5 minuti, mentre un estrattore potrebbe richiedere fino a 15 minuti.
2. Velocità di estrazione
Gli estrattori lavorano a velocità più basse e producono succo con più enzimi e nutrienti, mentre le centrifughe lavorano a velocità più elevate e producono succo più rapidamente. In entrambi i casi, la temperatura generata non distrugge gli enzimi, quindi non c’è una differenza significativa nella qualità del succo. L’acquisto dipende dalla necessità di velocità di estrazione o di quantità di enzimi e nutrienti presenti nel succo.
3. Capacità estrattiva
In generale, l’estrattore di succo produce più succo rispetto alla centrifuga, offrendo un risparmio economico significativo. Tuttavia, alcune centrifughe moderne come quella della Philips hanno migliorato la loro resa e sono in grado di produrre una quantità maggiore di succo rispetto ai modelli tradizionali. Quindi, la scelta dipende dalla quantità di succo richiesta e dal budget a disposizione.
4. Sapore
La differenza di sapore tra un centrifugato e un estratto può essere facilmente percepita. Mentre l’estratto a freddo è più denso e corposo, il centrifugato è più fluido. La scelta tra i due dipende dal proprio gusto personale e dalle preferenze personali. Inoltre, subito dopo l’estrazione, si può notare la separazione tra lo strato più liquido e quello più consistente nel centrifugato.
5. Fibre
L’estrazione con una centrifuga tende a distruggere le fibre, mentre l’estrattore cerca di conservarne una piccola quantità. Tuttavia, se si ha bisogno di fibre, è consigliabile mangiare frutta e verdura piuttosto che estrarle. La scelta tra un estrattore e una centrifuga dipende dalle proprie esigenze in termini di velocità di estrazione, quantità di enzimi e nutrienti presenti nel succo e preferenze di sapore.
6. Manutenzione e rumorosità
Infine, ma non meno importante, è la facilità di pulizia e manutenzione degli estrattori di succo, soprattutto i modelli verticali. Sono più semplici da smontare e pulire rispetto alle centrifughe, che richiedono più tempo e fatica per smontare e rimontare tutti i pezzi. Bisogna tenere presente che ci possono essere differenze tra i vari modelli di elettrodomestici e che la scelta finale dipende dalle esigenze personali. In generale, pulire un estrattore di succo è più facile rispetto ad una centrifuga.