Sei mai stato in una situazione in cui avresti voluto registrare una chiamata importante? Che si tratti di una conversazione professionale o semplicemente di un momento memorabile con un amico o un familiare, registrare le chiamate può essere estremamente utile. Approfondiamo i diversi metodi e le migliori app disponibili per registrare chiamate su smartphone, sia su Android che iOs.
Google Telefono
Il primo nome sulla lista, forse il più ovvio, è Google Telefono. Molto spesso già preinstallato sui telefoni Android, non richiederà alcuno sforzo aggiuntivo per essere utilizzato. Il funzionamento è estremamente semplice: una volta avviata o risposta una chiamata, basterà fare clic sul pulsante di registrazione. Per interrompere la registrazione, è sufficiente premere nuovamente sullo stesso pulsante o chiudere la chiamata. Se desideri riascoltare ciò che è stato registrato, puoi farlo tramite l’apposita sezione “Recenti”, selezionando il contatto della chiamata e premendo su “Play”. È importante notare che, nel momento in cui si avvia la registrazione, l’app informerà automaticamente l’interlocutore mediante un messaggio vocale.
TapeACall Pro
TapeACall è un’app disponibile sia per dispositivi Android che iOS e, come altri concorrenti, offre una versione di base gratuita con la possibilità di acquisti in-app per accedere a funzioni aggiuntive. Se preferisci, puoi optare per la versione Pro al costo di 11,99 € per usufruire del pacchetto completo. Per registrare tramite questa applicazione, basta premere il pulsante rosso apposito, facilmente individuabile all’interno dell’app: questo avvierà una chiamata in background tra voi e il vostro interlocutore, con l’app che apparirà come partecipante.
Automatic Call Recorder
Automatic Call Recorder, come suggerisce il nome, si occupa autonomamente di registrare le chiamate in entrata e in uscita. Non solo questo, ma archivia le registrazioni in ordine temporale per una gestione comoda, consentendo di individuare facilmente quali eliminare quando lo spazio di archiviazione si riduce. È importante notare che in questo caso l’interlocutore non riceverà alcuna notifica, quindi è consigliabile avvisare preventivamente chi si trova dall’altra parte del telefono. Se desideri avere il controllo completo sulle registrazioni, è possibile selezionare manualmente i contatti tramite l’apposita opzione.
Cube Call Recorder ACR
Anche Cube Call Recorder ACR è un’app molto popolare in questo settore. La versione di base è gratuita, ma offre la possibilità di effettuare acquisti in-app per sbloccare tutte le sue funzionalità. Dopo aver completato la configurazione iniziale, selezionate il canale della tua chiamata (telefono, WhatsApp, ecc.) e accedi al menu dedicato alle registrazioni. Attiva la funzione di registrazione automatica delle chiamate (Autostart recording), così l’app registrerà le chiamate senza la necessità di ripetere la procedura ogni volta.
REKK
Torniamo al mondo iPhone per parlare di REKK, una soluzione molto apprezzata per la registrazione delle telefonate. L’app registra automaticamente le chiamate in entrata e in uscita e si distingue per la sua estrema facilità d’uso, anche per gli utenti meno esperti. Inoltre, offre un’utile funzione di trascrizione delle registrazioni. Tuttavia, passiamo agli aspetti negativi: per funzionare correttamente, REKK richiede il supporto dell’operatore telefonico per le chiamate a tre vie. Inoltre, è un’app a pagamento e non proprio economica.
Call Recorder
Concludiamo con Call Recorder Chiamate, un’applicazione progettata esclusivamente per iOs. Questa app permette di registrare in modo semplice sia le chiamate in entrata che quelle in uscita. Tra i suoi punti di forza vi è un’interfaccia utente intuitiva che rende l’esperienza d’uso piacevole e l’assenza di limiti temporali nella durata delle registrazioni. Tuttavia, l’unico svantaggio è la necessità di sottoscrivere un abbonamento tramite acquisti in-app per accedere alle sue funzioni.